FORGETIT "Specie minacciata "
(2018 )
I Forgetit, nati nel 2015, danno alle stampe un disco d’esordio a metà tra il punk e il rock classico, pieno di idee originali e melodie accattivanti, senza troppe pretese ma con la volontà di divertirsi e far divertire.
L’album inizia con “La Domenica Italiana”, un omaggio a “90° Minuto”, alla passione tutta italiana per il calcio, lo sport nazionale, alla vittoria da parte degli Azzurri del Mondiale 2006, alle moto e a Dovizioso, alla Ferrari e a Vettel, in una serie di sketch indimenticabili ed emozionanti; a questa intro fa seguito “Dodomenica”, scarica di adrenalina convincente e pop, seguita da “Impossibile”, più dura e maliziosa, con un riff energico e un’influenza estremamente evidente da parte di Blink 182, Green Day e My Chemical Romance. “Crisi d’Identità” è un pezzo che si avvicina molto alle influenze ‘90s di Weezer e Blur, e si concentra su un “Non so più chi sono io” gridato con ironia e rancore al tempo stesso. Poi arriva “Alice”, uno degli esperimenti più divertenti e interessanti dell’album, che rasenta l’hip-hop ed è nuovamente influenzata dai Blur e da alcuni esperimenti britpop anni Novanta. “Friendzone” ritorna su percorsi già precedentemente battuti, vicini sia al pop che al punk melodico dei Green Day.
La seconda parte del disco sviluppa alcuni nuclei già evidenti nella prima parte: “Brucia in Me” tocca ancora le fiamme punk di My Chemical Romance e Blink, “Come un Uragano” è un pop-rock melodico e dolcissimo, mentre “Bomber” e “Tossica” risultano graffianti e potenti, permeate da un’ironia fine e da un sarcasmo sincero. “Etichetta” è un altro affresco pop-rock melodico ed energico, dove la band si diverte e diverte; la chiusa del disco spetta a “MTV”, omaggio forse ai Dead Kennedys (“MTV Get Off the Air”, sempre indimenticabile e sempre meravigliosa), un punk sfrenato e corale che sigilla l’album. “Specie Minacciata” è un disco estremamente godibile e versatile, che dimostra quanto i Forgetit siano talentuosi e ispirati.
(Samuele Conficoni)