recensioni dischi
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PATRIZIA CIRULLI  "Sanremo d'autore"
   (2018 )

Il nuovo album della cantautrice milanese Patrizia Cirulli – già vincitrice più volte del Premio Lunezia e finalista al Premio Tenco - esce proprio a ridosso del Festival di Sanremo 2018. Si tratta di una raccolta di brani sanremesi che però non sono arrivati in finale o si sono classificati agli ultimi posti della classifica, avendo comunque riscosso parecchio successo. Il CD si apre con l’intro strumentale di “Vita spericolata” di Vasco, suonata al pianoforte dal Maestro Vince Tempera, uno degli ospiti del progetto. Gli altri sono Sergio Cammariere, che arrangia, suona e duetta con la Cirulli nella bella “Il tuo amore” di Bruno Lauzi; e Mario Venuti che ripropone in duetto con la cantautrice la sua “Un posto nel mondo”. Sono, questi, due degli episodi migliori dell’intero disco, riarrangiati per l’occasione come tutti i brani della tracklist. Ma tanti sono i momenti riusciti e portati a nuova vita, come la famosa “Donne” di Zucchero, “Colpevole” proposta al Festival nel 2005 dall’indimenticato Nicola Arigliano, o “Rosanna” di Nino Buonocore. Per non parlare dell’esecuzione piano e voce “in diretta” dell’amara “Ciao amore, ciao” di Tenco. In tutte le canzoni svetta potente la bella voce della Cirulli (definita da Lucio Dalla “insolita e straordinaria”), che a tratti ricorda un po' la Mannoia, pur non avendone, in questo disco, la stessa capacità interpretativa. Ma Patrizia riesce comunque a far suoi tutti i brani affrontati, dando loro nuova linfa vitale e musicale: questo disco non potrà pertanto non piacere agli amanti della bella musica italiana, o semplicemente ai fans del Festival nazionale. (Francesco Arcudi)