recensioni dischi
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AIRT'O  "Genus"
   (2017 )

“Genus” è il titolo dell’album di debutto di Airto Pozzato, cantautore polesano classe 1987 ed ex chitarrista nel gruppo folk dei Marmaja. “Genus” rappresenta un nuovo punto di partenza per l’artista veneto, capace di trovare la sua nuova dimensione in una forma di cantautorato che rivela il giusto bilanciamento fra pulsioni moderniste e sguardo alla tradizione. Airt’o, infatti, coadiuvato dal polistrumentista Alberto Nemo, da Guido Frezzato ai fiati e alla viola e da Moreno Prearo alla batteria, ha dato vita a un prodotto che include otto brani di stampo acustico, in cui risultano parecchio evidenti le tracce di De Gregori (di cui Pozzetto è dichiaratamente fan) nell’impianto generale, ma anche quelle di Battisti, specialmente grazie alle percussioni, quasi totalmente di origine sudamericana, che riportano alla mente “Anima Latina”. Tuttavia, dopo diversi ascolti, in “Genus” è possibile scorgere vaghe reminiscenze di tutta la fase aurea del cantautorato italiano (basti pensare a “Quando”), oltre che di Santana, altro artista notoriamente molto apprezzato da Airt’o. Il disco trova i suoi punti di forza in una scrittura dai colori tiepidi, tanto elegante quanto diretta, nonché in arrangiamenti ricercati e melodie accattivanti, sia nelle parentesi jazz come “Un Complicato Pensiero” (uno dei pezzi più brillanti del disco), sia nelle ballate e nei pezzi più etnici. “Genus” è un esordio importante, caratterizzato da uno scorrere fluido e dalla giusta dose di complessità. (Piergiuseppe Lippolis)