KINGS OF CONVENIENCE "Riot on an empty street"
(2004 )
Per i Kings Of Convenience è ormai diventata una questione di principio dimostrare che si può infrangere il muro del suono anche con due chitarre e un sequencer. E hanno vinto la scommessa. Rinchiusi nello studio di Bergen, Erik Bøe ed Erlend Øye hanno tirato fuori una dozzina di gemme intimiste, in apparenza spoglie eppure liricamente e musicalmente ricchissime, sofferte e intense come una pagina di Dagerman. Non ci sono gli hooks di 'Quiet Is The New Loud', ma 'Riot' è una scoperta continua. (Max Malagnino)