recensioni dischi
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AURELIO FOLLIERI  "Overnight"
   (2017 )

“Overnight” è il titolo scelto dal musicista foggiano Aurelio Follieri per il suo debutto da solista, composto e registrato quasi totalmente in orari notturni. Coadiuvato da Valter Robuffo al basso e da Michele Santoleri alla batteria in tutte le tracce, ma anche da Claudio Signorile (basso in “Circle Of Life”) e Lorenzo Zecchino (piano in “Heavy Ballad”), l’artista ha prodotto un disco lungo oltre un’ora e totalmente strumentale che, però, non eccede in virtuosismi, mantenendo comunque alto il livello di fruibilità. I brani seguono spesso trame arzigogolate, ma i suoni sono puliti e le ritmiche piuttosto moderate, e tutto ciò va unito ad arrangiamenti che, pur non essendo particolarmente complessi, si rivelano perfetti per questo tipo di contesto. I quattordici brani dimostrano la grande tecnica del trio, ma è, per l’appunto, centrale il ruolo della chitarra, che svetta sullo sfondo. Sebbene sia difficile scegliere i brani migliori, c’è da considerare il fatto che il disco dia l’impressione di crescere sulla distanza, con i pezzi migliori stipati nel finale. In particolare, “Heavy Ballad” è quello più convincente, probabilmente perché arricchito, rispetto agli altri, dal piano di Lorenzo Zecchino. Il disco funziona e non stanca nonostante la sua lunghezza, segno che gli accorgimenti utilizzati da Follieri hanno pagato. (Piergiuseppe Lippolis)