recensioni dischi
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PIERO DREAD  "#Interplay"
   (2017 )

“#Interplay” è il titolo del secondo disco da solista di Piero Dread, ex concorrente di The Voice e oggi protagonista con questo progetto in tensione fra reggae e pop, ma anche aperto a diverse contaminazioni. La commistione sembra funzionare sin dalle prime battute, grazie all’opener (nonché primo singolo) “Ain’t Got No Easy” che riveste il new roots di una sottile patina di pop e lo rende adatto anche alle radio, alla freschezza di “Always On Line” e “Direzione Ovest”, primo brano in italiano impreziosito dalla collaborazione con Bunna degli Africa Unite. La prima parte del disco scorre fluida col suo levare reggae leggero e la sua orecchiabilità, mentre nella seconda Piero Dread osa un po’ di più e alterna guizzi importanti a momenti di affanno: le ritmiche funk di “Rolling Down” convincono e fanno del pezzo uno dei migliori del lotto, mentre “Avanguardia” fa un po' più di fatica con un rap che sembra incerto e non dotato della necessaria cattiveria. Poco ispirato anche lo ska di “Day By Day”, ma, a parte questi due fisiologici cali, il disco funziona davvero bene quando il reggae incontra il pop. Piero Dread ha mostrato coraggio nel voler proporre qualche soluzione capace di conferire maggiore eterogeneità al disco, non ottenendo sempre i risultati sperati, ma è il suo secondo lavoro e il risultato resta, comunque, globalmente positivo. (Piergiuseppe Lippolis)