recensioni dischi
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KASABIAN  "Kasabian"
   (2004 )

Scoperti dal NME, in caccia di rockers incazzati in attesa che i Gallagher battano un colpo, i debuttanti Kasabian sono diventati le nuove facce sporche (e dunque adorabili) del rock britannico. In quanto ad arroganza non stanno dietro a nessuno, per le dichiarazioni, artefatte finché volete, e per la musica. 'Kasabian' è un corrosivo derivato del Madchester sound (ma loro sono di Leicester!), psichedelelico, incazzoso e rombante, che a tratti ricorda gli Stone Roses dell’esordio. Anche le liriche, imbevute nell’LSD, lisergizzano a dovere uno dei dischi più riusciti dell’ennesima ondata d’oltremanica. (Max Malagnino)