DR.GAM "Another family"
(2016 )
dr.gam (al secolo Andrea Gamurrini) non è un esordiente, neanche un po'. E' vero che questo ''Another family'' è il suo primo disco di inediti (nel 2012 aveva già realizzato l'album live ''The New Medicine Show''), ma il soggetto in questione fa musica (e ad alto livello) ormai da decenni: 1700 concerti all'attivo non sono esattamente brustolini, soprattutto perché realizzati non solo lungo la penisola italiana ma anche in paesi quali Austria, Germania, Francia, Spagna e, soprattutto, U.S.A., con vari combo ed a fianco del percussionista americano Steve Ferraris. Tutto ciò, semplicemente, per chiarire immediatamente che non siamo di fronte all'ultimo esordiente: qui c'è mestiere, arte, ed anche un notevole grado di contaminazione, nella quale confluiscono reggae, jazz, funky e rock in una soluzione di continuità in grado di non deludere qualsiasi ascoltatore. Un prodotto, soprattutto, che non mostra alcuni classici limiti delle produzioni tricolori, spesso troppo pavide per concedersi di svariare tra vari generi: magari perché, in quei casi, ciò che difettava era proprio la padronanza tecnica della materia. Gamurrini (o dr.gam, o come volete chiamarlo) non ha di certo questi problemi, smazzando giri di pista a intere schiere di colleghi, italici e non, con una padronanza e, diciamolo senza paura, una classe che raramente si può scorgere nella maggior parte delle proposte odierne. Qualsiasi episodio dei 12 contenuti nel disco dimostra quanto detto in maniera incontrovertibile, partendo dal primo singolo ''dr.gam is in da house'' (il cui video ha già superato le 300.000 visualizzazioni su YouTube), continuando con il nuovo estratto ''Italian Rastaman'', riuscita miscela di reggae, funk ed elettronica il cui video, girato alle Dune di Corralejo (Fuerteventura, Isole Canarie), vede dr.gam cimentarsi anche nella regia. Un prodotto riuscito e convincente, in definitiva, in grado di appassionare e persuadere anche un ascoltatore distratto. (Salvatore La Mazzonia)
