MARTINO ADRIANI "Agrodolce – Racconti d’amore fra fegato e cuore"
(2016 )
Martino Adriani è un cantautore campano, impegnato in attività fra le più varie sin da quando era praticamente un adolescente. Nell’ultimo scorcio di 2016, ha pubblicato il suo primo disco di inediti, un disco che contiene nove tracce e si intitola “Agrodolce – Racconti d’amore fra fegato e cuore” e che analizza diverse sfaccettature di un rapporto di coppia con una scrittura fresca, efficace, sempre accattivante, capace di alternare registri e stili senza soluzione di continuità, di tentare la strada dell’ironia con successo, ma di difendersi benissimo anche quando il tono tende a farsi più malinconico o più serioso. Dal punto di vista meramente musicale, accanto ad un approccio tendenzialmente cantautorale, convivono spunti pop rock e accenni folk rock. “Mi Piace (Ma Non Lo Clicco Su Facebook)” apre il disco all’insegna del sarcasmo, con una critica feroce all’abuso dei social che ci allontana dalla realtà, poi “La Domenica” affronta ancora con ironia il tema del contrasto fra l’amore per la propria fidanzata e quello per la propria squadra di calcio. Sono due fra i pezzi migliori del disco, al pari di “Vai a ‘Uomini e Donne’”, che parla d’amore come di una ricerca, in questo caso facendo riferimento al tristemente noto programma di Maria De Filippi, e di “Muso Di Musa Sei Musica In Me”, un pezzo dolcissimo e gonfio d’amore in cui l’accompagnamento è più minimale arrivando a somigliare ad una ninna nanna. “Agrodolce – Racconti d’amore fra fegato e cuore” è un disco moderno, in cui coesistono un cantautorato dinamico ed un songwriting meno leggero di quanto voglia dare a vedere. Seppure non originalissimo da un punto di vista meramente tematico, Adriani dimostra di poter dire la sua in un contesto sempre ricco e vivace come quello del cantautorato italiano, dimostrandosi attento anche alla componente musicale, in cui si nota anche una certa ricercatezza. (Piergiuseppe Lippolis)