WELKIN "The silent way "
(2016 )
Quartetto di Treviso che propone un genere Alternative Metal dalle classiche sonorità anni '90. Stiamo parlando dei Welkin, che giungono a questa terza fatica sotto la supervisione della Ghost Label Record. ''The Silent Way'', pur calcando un sound retro' e non proprio attuale, è ricco di spunti e idee che non hanno niente da invidiare alle bands attuali. Questo forse è dovuto al fatto che la band è datata 1998 ed i continui cambi di line up hanno generato questo andamento davvero lento, arrivando a quella che oggi è la formazione attuale con Francesco Bresolin - Rhythm Guitar/Lead vocals - Arturo Trivellato - Lead Guitar/Backing Vocals - Francesco Mocci - Drum/Percussions/Backing Vocals - Andrea Cenedese - Bass/Backing Vocals. Venendo al disco, questo nuovo lavoro conta sei tracce. Si parte con "Turn To Me" una scarica elettrica, generata da chitarre impegnate tra riff e assoli di buona fattura. ''My Enemy'' e ''Edge Of Life'' non sono da meno e calcano ancora di più quella che è la linea della band concedendo all'ascoltatore momenti melodici, come succede anche per la traccia ''Tiny Things''. La sezione ritmica, mai troppo complicata ma sempre precisa ed efficace, sfoggia una parte tribale sulla traccia di chiusura ''Nightmare (All My Sins)'' rendendo ancora più scuro il sound generale del disco. Interessante l'uso delle doppie voci che danno un tocco di originalità in più e vanno a sostenere la linea vocale principale che sembra fare fatica quando si deve destreggiare su tonalità più alte di ''My Enemy''. Quello che posso consigliare alla band è di utilizzare per il prossimo, spero, imminente lavoro, un sound più attuale mantenendo le idee che sono buone. Un disco che sicuramente consiglierei ai nostalgici del Metal anni '90. (Fake!)