LENE "Ring"
(2016 )
Elena Ruscitto è una cantante e pianista giunta al debutto discografico con “Ring”, disco che arriva dopo un diploma in pianoforte jazz all’Accademia Internazionale della Musica di Milano: una garanzia. L’attività di Elena, il cui nome d’arte è Lene, è stata piuttosto intensa prima di “Ring”, sia in gruppo sia come solista. La sua opera prima è una raccolta di undici tracce cantautorali concepite in momenti diversi e che contengono molto della vita e dell’esperienza dell’artista. Il suo stile è, in fondo, piuttosto semplice: con un contorno privo di inutili orpelli, il sound si presenta piuttosto spoglio e scarno, ma diventa terreno fertile per esaltare le straordinarie doti vocali dell’artista, dal timbro morbido e avvolgente. La sezione ritmica non è particolarmente corposa e i brani presentano, tendenzialmente, un andamento lineare, ma non fanno fatica a trasudare una notevole eleganza grazie anche alla cura per gli arrangiamenti che emerge sin dalle primissime battute. L’apertura è affidata ad “Amabile”, un pezzo tirato con un tocco di pop ed una voce che oscilla agilmente fra diverse tonalità: è la buona partenza di un album che raggiunge il suo punto più alto con l’accoppiata “Come Tutti A Milano” e “In Fondo Al Film”, due pezzi in cui Lene alza ulteriormente l’asticella e si rende protagonista d’una prestazione imponente. Il primo è impreziosito da un’intro di solo pianoforte e voce, il secondo da un soffice strato di elettronica. Lene inizia con il piede giusto, dimostrando di avere talento e margini di miglioramento sicuramente ampi. (Piergiuseppe Lippolis)
