recensioni dischi
   torna all'elenco


STRICNINA COCKTAIL  "Fiabe di provincia"
   (2016 )

Gli Stricnina Cocktail nascono dalle ceneri dei Senso Unico nella provincia di Padova. Il loro nome dice di una bevanda al veleno: una scelta stilistica chiara e coerente con un songwriting che, senza perdersi in giri di parole fuorvianti, comunica messaggi chiari. Sul piano meramente musicale, invece, la band scava nel solco del rock per cercare una soluzione che suoni autentica e ci riesce: il sound è una sorta di post grunge, con annessi echi dai primi anni novanta, epopea di un genere in netto calo di popolarità. Non mancano, comunque, ammiccamenti a un indie/alternative in cui emerge una maggiore cura del lato melodico. Le sette tracce di “Fiabe di Provincia” sono scritte e suonate in maniera sicura ed efficace: all’ascoltatore arrivano dirette, forti, con il loro carico di pathos e le accelerazioni di batteria che sono fra le cose migliori ascoltate. Ma, se il comparto sonoro funziona bene, è chiaramente anche merito delle ruvide linee di basso e di una chitarra che evita tecnicismi inutili per graffiare costantemente, proponendo anche ottimi cambi di ritmo. Accanto a tutto ciò, inoltre, è all’altezza anche la prestazione di Roberto alla voce. Gli Stricnina Cocktail si addentrano in territori non troppo battuti sul panorama indie italiano negli ultimi tempi, ma confezionano un buon prodotto che lascia ben sperare per il prossimo futuro. (Piergiuseppe Lippolis)