recensioni dischi
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SYSTEM OF A DOWN  "Hypnotize"
   (2005 )

È da qualche tempo che il tragitto dei System ha cominciato a palesare qualche buca. ''Hypnotize'' è la naturale prosecuzione del primo capitolo ''Mesmerize'', nonché la conferma di un gruppo forse troppo preoccupato di stupire più che di comunicare. La ricetta è la solita: una sarabanda in bilico tra heavy metal e hardcore con il contorno di armonizzazioni vocali e poliritmie che profumano di est europeo. Il risultato è imponente ma non sempre appagante. Malakian e Tankian costruiscono un nuovo edificio composto da dodici canzoni che hanno il solo difetto di non svoltare quasi mai dalle solite coordinate, divenute trademark unico ma anche prigione dorata. Buone sorprese, quando non ottime, concedono ”Vicinity” e “She’s Like Heroin”, groove nero, voci folli e teatralità assortite. Maggiore concisione e un filo di coraggio in più gioverebbero ai System. (Davide Sechi)