ME VS MYSELF "Yggdrasill"
(2016 )
“Yggdrasill” è il titolo scelto da MeVsMyself, al secolo Giorgio Pinardi, per il suo nuovo lavoro. Pinardi scrive otto tracce, tutte imperniate intorno alla sua voce. L’ausilio dell’elettronica gli ha permesso di realizzare un lavoro di incredibile autenticità, in cui viene messo in musica il mondo grazie a stili e linguaggi unici e propri delle lontanissime realtà che l’artista ha voluto condensare in otto tracce. Non è un disco ascrivibile ad alcun genere musicale, si tratta di un’opera di arte per l’arte, di pura avanguardia e dal marcatissimo accento sperimentale. La voce è l’unico “strumento” utilizzato in questo incredibile viaggio attraverso il mondo e le culture: Pinardi utilizza le tecniche dei cantori della Mongolia, i suoni e le idee dei pigmei africani, l’inconfondibile stile della musica araba, ma attraversa anche l’India e la Cina per un percorso intercontinentale che, artisticamente, porta in dote con sé anche dei rischi. È certo che “Yggdrasill” non sia un disco di grande fruibilità, proprio per il suo essere tremendamente diverso: il timore è che rischi di non essere compreso realmente da tutti. Si tratta di un’opera che va ascoltata ad occhi chiusi mentre si è stesi su un prato, e interiorizzato con lo sguardo rivolto al cielo, e che, comunque, sa essere molto accattivante. (Piergiuseppe Lippolis)