recensioni dischi
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A FREE MAMA  "Marginality"
   (2015 )

Si conosce Firenze come la culla dell'arte del Rinascimento, che ha dato i natali a molti artisti anche musicali. Evidentemente non si è affatto fermata in merito. Gli A Free Mama sono un gruppo di sei artisti provenienti dal capoluogo toscano, che già da tre anni fanno parlare di loro. Si distinguono dal solito gruppo rock, malgrado ne inseriscano le pungenti e cariche sfumature, si allontanano pure dalla musica leggera e puntano invece allo stiloso, ricercato e vibrante suono del funk, mescolato con l'eleganza e la forza del jazz. Un gruppo che grazie a questo si impone nei cuori e nelle orecchie degli ascoltatori attraverso una musica intrigante che coinvolge tutte le parti del corpo. Il loro nuovo Ep ''Marginality'' è tutto questo. Attraverso i 5 brani che lo compongono racconta il margine dello spettatore della società, ovvero quella linea sottile che unisce ciò che noi vediamo e percepiamo con ciò che realmente siamo e sentiamo. Una visione globale e pseudo-oggettiva del mondo che ci circonda e, allo stesso tempo, circondata dal filtro oggettivo delle emozioni. ''Marginality'' è una forza che invade pensiero e animo, che stimola il nostro inconscio a ribellarsi e che allo stesso tempo lo tiene a bada, facendolo muovere e ballare all'incontenibile ritmo del funk. La voce calda di Alessandro Gerini narra e si espande fluttuante tra le note degli strumenti, che ci impongono piacevolmente di stare lì ad ascoltarla e di abbandonare per un attimo la frenesia della vita. Ritmo che fa da ''chiodo schiaccia chiodo''. Ritmo come cura qui e ora. Gli A Free Mama sanno esattamente come coinvolgere il pubblico, e non c'è che dire, basta ascoltarli per rimanerne ammaliati. (Maria Di Gaetano)