ZULUS "Zulus II"
(2015 )
Gli Zulus sono una band newyorkese proveniente da Brooklyn, ed hanno da poco pubblicato il loro secondo lavoro, intitolato semplicemente “Zulus II”, per Aagoo Records. Il sound proposto è un noise rock distorto e sporco che contiene pure elementi punk e ambient, di grande intensità dall’inizio alla fine. Gli Zulus ammiccano all’industrial, creano atmosfere oscure e catturano l’ascoltatore trascinandolo in un mondo fatto di ansie e paure. “Revolver III” è l’opener: perfetta colonna sonora per un film horror in virtù di una grande carica emotiva che risulterà essere una colonna portante per il disco. Perché essenzialmente gli Zulus concedono poche variazioni a un tema che si ripresenta grossomodo uguale nelle nove tracce. Sono pezzi tendenzialmente brevi ma grintosi al punto giusto e soprattutto mai troppo simili fra loro. Anche il cantato s’inserisce estremamente bene in un contesto in cui tutto sembra funzionare al meglio. “Gemini”, “Deep Into The River” e la conclusiva “The City’s Vein” sono dei grandissimi pezzi di noise rock, ma in realtà non ci sono momenti di flessione all’interno di un disco solidissimo, dal sound corposo ma anche ricercato e personale. “Zulus II” verrà a ragione considerato un ottimo disco da tutti gli amanti del genere e non solo, nella speranza che la band possa presto venir fuori dal pantano troppo underground in cui è ancora costretta a muoversi, perché possiede un talento cristallino. (Piergiuseppe Lippolis)