recensioni dischi
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SPONDALADRA  "Bella topa"
   (2015 )

Il nuovo disco degli Spondaladra s'intitola "Bella Topa", secondo il consueto stile della band. Loro si presentano come "un medicinale senza controindicazioni", in virtù di un sound frizzante ed allegro, sicuramente genuino. Il loro è un pop rock travolgente al punto da diventare quasi teatrale: il live diventa un'esperienza più che mai necessaria per loro e, allo stesso modo, anche per l'ascoltatore. I brani sono strutturati quasi sempre secondo uno schema rigido, senza mai, però, diventare ripetitivi. La componente melodica gioca un ruolo fondamentale nel rendere piuttosto semplice l'ascolto di un album come "Bella Topa", ma va rivolta una grande attenzione anche alle parole che, fra associazioni talvolta paradossali, assumono significati che vanno oltre le rime e le assonanze. I ritmi sono sostenuti dall'inizio alla fine e tengono l'attenzione viva durante l'intero ascolto. Gli Spondaladra, con l'aria di chi non si prende troppo sul serio, hanno realizzato un disco molto divertente ed ironico, ma anche cantato e suonato in maniera precisa e convincente, praticamente senza sbavature. "Bella Topa", con il suo incedere danzereccio, con le sue sfumature ska e persino funk, rappresenta un lavoro molto originale e, sicuramente, anche tanto ispirato. Un disco tutto da cantare e ballare. (Piergiuseppe Lippolis)