ENDI "Ci vorrebbe la felicità"
(2015 )
Veronese di adozione, classe '86, Endi ci regala un nuovo disco di inediti dal titolo “Ci vorrebbe la felicità”. Canta l'amore Endi, un amore tribolato, sofferto, che si traduce in evoluzione, crescita, e quel senso prezioso quanto intimo che la vita restituisce alle piccole cose. Ma soprattutto canta l'attualità sterile in cui siamo costipati, l'omologazione e quella sottile quanto sfacciata schiavitù dalla rete e dai social che ci impoverisce di realtà e di emozioni. Il contatto umano che lascia spazio ai click virtuali. Il mondo dei Like. Ma non solo... dieci nuove canzoni a cavallo tra Hip Hop e Rap, attingendo a piene mani dai dettami classici del genere che ha fatto scuola, senza la presunzione di inventarsi chissà quali nuove rivoluzioni e invenzioni. La semplicità è l'origine di quel vivere sani a cui forse tutti dovremmo tendere. Sul disco anche la collaborazione di Martino Cuman ai beat e la featuring vocale di Glora B Vega. In radio è subito tormentone con un singolo che apre le danze: “I Love Bombolone”, un gioco di parole tra un nome in codice usato da tutti, anche da chi meno te lo aspetti. Un doppio senso con il famoso dolce, tutti lo vogliono, dal calciatore al poliziotto passando per il muratore o panettiere. Ovviamente il rimando scontato quanto sfacciato va anche alla classe dirigente che ci governa. In rete il videoclip ufficiale in cui l'omologazione e la finzione prendono forma attraverso i protagonisti che indossano tutte maschere uguali, lineari con sorrisi stampati. Non fa politica Endi, non sputa sentenze e non condanna nessuno. Canta con uno stile classico che prende vita tra le periferie delle grandi città, ironizza e stuzzica, racconta quel che ormai è sotto gli occhi di tutti. Perché, in fondo, in questo mondo ricco di ogni cosa e possibilità, davvero forse ''Ci vorrebbe la felicità''.