LUMINAL "Acqua azzurra, Totò Riina"
(2015 )
Tornano i Luminal con il nuovo album ''Acqua azzurra, Totò Riina'': quattordici velocissimi brani in cui basso, batteria e voce distruggono pezzo dopo pezzo le (poche) sicurezze sopravvissute al precedente disco “Amatoriale Italia” per trasformarle in un‘orgia delirante di colori e rumori nuovi, tra l‘hardcore e la wave, tra l‘electro punk e la canzone d‘autore, facendo tremare, ridere e inorridire nei testi, cercando l‘innovazione senza dimenticare il passato in ogni nota. “Acqua azzurra” come simbolo nazional popolare della purezza e “Totò Riina” come simbolo, non meno nazional popolare, del male. “Acqua azzurra, Totò Riina” è una canzone d‘amore che finisce con una strage di mafia, e tutti a rimuginare su cosa è andato storto e dove abbiamo sbagliato in questa nazione, prima di passare alla strofa successiva e riattaccare daccapo. I Luminal arrivano al quarto album dopo l‘ultimo acclamato “Amatoriale Italia” del 2013, che li ha portati a vincere il premio come miglior band dell‘anno al MEI, il più importante riconoscimento per una band indipendente, a partecipare alla riedizione di “Hai paura del buio?” degli Afterhours, a calcare i palchi più belli e prestigiosi d‘Italia, dalle 80.000 persone del 1° maggio di Taranto, al festival Villa Aperta dell‘Accademia di Francia, da Rock in Roma alla fiera internazionale del Medimex, per un tour interminabile di circa cento live in un anno e mezzo. “Acqua azzurra, Totò Riina” è prodotto ancora una volta da Daniele ''ilmafio'' Tortora, produttore artistico ed esecutivo della band con la label “Le Narcisse”, vero e proprio collettivo e laboratorio romano che ha fatto nascere, oltre i Luminal, Diodato e i Le Naphta Narcisse. L'uscita è stata anticipata dal singolo “Onora il padre e la madre”.