recensioni dischi
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LE CAPRE A SONAGLI  "Il fauno"
   (2015 )

Un disco come unità: organico sviluppo di tracce di un macrobrano. Concept album che evoca in suite sogni lisergici e narrazioni freak, miscelando un condensato eclettico di personaggi e luoghi scordati. Il nuovo disco della band bergamasca de Le Capre a Sonagli è una fantasmagoria sonora in cui perdersi, una soundtrack di un film d'animazione freak-psichedelico, un'allucinazione lo-fi che sa di Capra e anche di rock, blues, folk e stoner. A tre anni dall'album “SAdiCAPRA” (nomination al PIMI 2013) e dopo un tour di oltre 70 date, Le Capre A Sonagli tornano con un nuovo disco autoprodotto in collaborazione con #hashtag, che è anche la colonna sonora di un film d'animazione ad episodi: “Il Fauno”. Un disco evocativo e sporco che calpesta il rock tra blues incatramati e un approccio lo-fi. Un concept album formato da quattro suite, ciascuna abbinata ad una serie di video in uscita a cadenza regolare. La prima video-suite, “Piccolo di Joe Koala”, contenente due canzoni, è disponibile su YouTube (http://youtu.be/Kk1NioXuyBM). “Il Fauno” - che sarà disponibile in formato fisico e digitale dal 3 marzo ma verrà presentato in anteprima live il prossimo 27 febbraio al Bloom di Mezzago (MB) - è un lavoro che evoca una manciata di sogni lisergici e narrazioni freak sviluppando un unico macrobrano diviso in quattordici tracce. Dalla mente de “Il Fauno” nascono fantasmagorie imprevedibili e psichedelici luoghi incantati, densi di personaggi insieme assurdi e reali come il protagonista della storia Joe Koala. Le quattordici tracce del disco sono la colonna sonora di una storia immaginata dalle Capre a Sonagli, che al tempo stesso invitano l'ascoltatore ad una sua personale interpretazione. In questo modo “Il Fauno” è la soundtrack di un mediometraggio - la cui realizzazione è dovuta all'illustratore Dulco Mazzoleni e alla ''capra'' Enrico Brugali, mentre la produzione artistica è dell'intero gregge - ma è anche l'ipotetica colonna sonora di un proprio personalissimo film che ognuno può inventarsi. Le Capre A Sonagli in questa nuova opera hanno lavorato sulla forza evocativa dei suoni, creando per ciascuna traccia una vera e propria “ambientazione”, ognuna specifica e capace di aprire nuovi mondi e nuove possibilità. Il tutto è stato fatto mescolando stoner, folk, lo-fi, ma anche sonorità tex-mex, rock anni '90, psichedelia, bluesettoni catramosi e freakerie assortite. “Il Fauno” è il lavoro più maturo de Le Capre A Sonagli. Un viaggio compiuto prima di tutto dalla band stessa per dare al proprio immaginario la forma migliore partendo dai punti di forza di “SAdiCAPRA” e spingendo ancora oltre la propria ricerca. Insomma, un disco che sa ancora più di Capra!