recensioni dischi
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UN GIORNO DI ORDINARIA FOLLIA  "Rocknado"
   (2015 )

"Rocknado" è il titolo del nuovo disco della band Un Giorno di Ordinaria Follia, in uscita il prossimo 20 gennaio rigorosamente autoprodotto. "Rocknado" cioè un tornado rock. Da parte di una band che cita nell'abbigliamento e nei modi di fare proprio quel film di Joel Schumacher del 1993. GLI UGdOF fanno rock citazionista. Camicia bianca con bic nel taschino, cravatta Regimental, pantalone nero e All-Star ai piedi. Mazze da baseball, tirapugni e chitarre. Sul palco i cinque cugini Fumara si presentano così; su disco trasformano il loro frullato elettrico di rock'n'roll, rabbia, ribellione, follia e riferimenti matti come loro. Nato grazie ad un crowdfunding portato avanti con successo nei mesi scorsi, il secondo lavoro dei UGdOF, capitanati da Il Reverendo, viene anticipato dal singolo con relativo video “The Fonz” (http://youtu.be/zyXbB7TDAww), che è una sorta di manifesto messo su celluloide dell'immaginario della band. Volutamente trash, volutamente schietto, il video alterna un'improbabile storia di finzione e uno spaccato di quotidianità UGdOFiana. Sala prove, musica a tutto volume, birre, e ogni tanto una pausa dalla deflagrazione sonica prodotta, quando i cugini Fumara si svaccano nella loro area chillout e si gustano una storia tipicamente anni '70 dove le situazioni impossibili abbondano, ma anche i finti eroi, la brillantina Linetti e i giubbetti in pelle. Del resto gli UGdOF sono così: perfetti rappresentanti della working class del rock, o se volete impiegati del punk, o ancora manovali dello stoner. Ma soprattutto devoti della musica e della birra per non finire in una cella 2x2 e rimanerci a vita. “Rocknado” (il titolo è una citazione dal b-movie catastrofista “Sharknado”, mentre la copertina è un omaggio a Frank Miller) è un disco brevilineo e travolgente (sette pezzi per soli ventidue minuti) e si rivela più maturo del precedente a livello compositivo, anche grazie all'inserimento di un secondo chitarrista. “Non mollate gente, noi siamo come voi, noi siamo con voi” ci dicono gli UGdOF. In doppio petto ma svitati. Professionisti del business ma con un lato oscuro da buttare fuori. Pronti a lasciarsi andare e a liberarsi dalle tossine del quotidiano nella corsa senza fiato di un disco che potrà aiutare liberarvi dalle vessazioni del vostro capo ufficio.