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SIZARR  "Nurture"
   (2014 )

"Non è da dove vieni", ha detto una volta Ian Brown degli Stone Roses. "E’ dove ti trovi". Parole sagge, ma non del tutto vere. Con ''Nurture'', secondo album di SIZARR - e l'interesse internazionale in procinto di risvegliarsi - non c'è dubbio che il paese da cui emergono attirerà l'attenzione. I SIZARR nascono in un piccolo villaggio di nome Godramstein, vicino alla cittadina di Landau, in Germania, la terra del krautrock e dell’elettronica d’avanguardia. I SIZARR, tuttavia, non hanno molto a che vedere con questi universi sonori, e sono un trio affascinante il cui insolito mix di influenze rende assai difficile classificarli. Non c'è dubbio che sia la loro coraggiosa originalità ad aver reso i Sizarr una delle band più interessanti che la Germania abbia visto da molti anni a questa parte. I tre ragazzi delle province sono stati universalmente acclamati dopo il debutto per la loro maturità e per il loro sound fantasioso, per la voce poetica del cantante e per le loro intense esibizioni dal vivo. Tale ammirazione non si è limitata alla stampa del loro paese; il Guardian ha riconosciuto alla band uno "stile molto originale", mentre il Rolling Stone ha proclamato che il loro album di debutto ''Psycho Boy Happy'' superava ampiamente le notevoli aspettative. I SIZARR - il cui stile è indefinibile ma influenzato da diversissimi background musicali, dal post-punk all'elettronica, dall’indie rock all'hip hop – nascono nel 2009 dalla collaborazione di Fabian Altstötter, Philipp Hulsenbeck e Marc Übel. Col senno di poi, non sorprende che il successo del debutto ''Psycho Boy Happy'' sia stato accolto dai media tedeschi con titoli come "i bambini prendono il sopravvento". I SIZARR infatti avevano appena finito le scuole quando hanno dato alle stampe l’album, e subito si sono ritrovati in tour, condividendo il palco con artisti enormi come Vampire Weekend, Animal Collective e Editors. Inoltre, il loro debutto ha scalato le classifiche tedesche, ed è stato nominato per gli ECHO, il premio musicale principale del paese. Oggi i tre ragazzi hanno lasciato i loro villaggi d’origine e si sono trasferiti in città tedesche più grandi. Ma la realizzazione di ''NURTURE'' non è stata diversa da quella del debutto. Altstötter ha continuato a scrivere la maggior parte dei suoi testi in inglese, ma questa volta ha inserito qualche parola ed espressione tedesca nei testi, non facendo dunque mistero di quali siano le origini culturali e e geografiche della band. Questo approccio bilingue occasionale aggiunge un esotismo affascinante e inaspettato alle canzoni di SIZARR, e se i loro testi - che ruotano intorno ai temi dell’identità, della gioventù e della solitudine – sono accattivanti e affascinanti, è bene ricordare che altrettanto lo è la loro musica. Nonostante le tante e diverse influenze c'è sempre una singolarità originale nel loro stile che li rende perfettamente riconoscibili. Dunque che cosa è più importante? Da dove provengono i Sizarr o dove siano ora? Molto probabilmente entrambi gli aspetti contano, o forse invece nessuno dei due. No: quello che conta davvero è che i SIZARR sono una band incredibile, cresciuti più velocemente della maggior parte dei gruppi, e che ''Nurture'' è un grandissimo album.