recensioni dischi
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TOMMASO TANZINI  "Piena"
   (2014 )

"Piena" è l'album d'esordio del chitarrista pisano Tommaso Tanzini, co-fondatore della band Criminal Jokers. Un cantautorato oscuro con forti influenze new wave, che non fa complimenti a grandi arrangiamenti, ma predilige composizioni scarne e minimali, cercando di essere il più essenziale possibile sia nei testi che nelle melodie. “Piena” è un disco nato dopo un lungo periodo di silenzio, lontano dalle precedenti esperienze musicali di Tommaso. La noia e la frustrazione sono il movente di tante canzoni: ci sono tutti i passi falsi che lo hanno tradito ogni volta che ha cercato di dare un’immagine di sé stesso più corretta e indiscutibile possibile, facendo saltare fuori tutte le verità nascoste. Il titolo nasce dall’esigenza di buttare fuori, di far saltare queste chiusure ermetiche e uscire alla luce. ''Piena'' indica proprio questo stato d’animo, colmo di materiale messo da parte, di sentimenti nascosti e opprimenti. Durante la registrazione del disco l’allerta meteo che minacciava Pisa ha fatto da sottofondo, come un monito alla precarietà delle cose. Si rischiava che ogni giorno la piena dell’Arno invadesse lo studio, distruggendo tutto. Il titolo, nato per gioco come parola che risuonava nell’aria ed era sulla bocca di tutti, richiama anche questo: la piena del fiume, che con la sua impetuosità, non può fare a meno di sconfinare. Questo lavoro è quindi una sorta di uscita, di spiraglio, di apertura, immagine rievocata anche dalla fessura in copertina. E’ un disco che si allontana dalla ricerca della perfezione e dei tecnicismi, che non vuole “funzionare”, ma solo fare il punto della situazione. Questo è Tommaso Tanzini, davanti agli errori e alla possibilità di andare avanti.