recensioni dischi
   torna all'elenco


CADORI  "Cadori"
   (2014 )

Cadori, all'anagrafe Giacomo Giunchedi, è un cantautore (bolognese d'adozione) anni Zero, di quelli buoni, di quelli che fanno canzoni semplici che si infilano tra le costole e il cuore. Chitarra, indole folk-pop, voce persa in vapori lo-fi, suoni soffusi, elettronica e poco altro. Ma tutto molto curato. ''Cadori'' è una parola che Giacomo ha in testa da un po’ di tempo. A lui suscita il ricordo di qualcosa di lontano, legato all’infanzia, alle corse nel cortile della scuola tra la polvere e gli alberi. Ricordi, sogni, nostalgie: come quelle delle canzoni di questo disco, a partire dal primo singolo “Le cose” (http://youtu.be/cJK80bE7Ll8), disponibile da qualche settimana su YouTube, che è una specie di condensato delle atmosfere di tutti gli altri brani del disco. Cadori nelle sue canzoni si rivolge sempre ad una lei, pretesto ideale per affrontare temi tipici come i fraintendimenti, le mancate corrispondenze tra due persone legate l’una all’altra, dove però appaiono anche evocazioni di momenti di estasi, di improvvise schiarite e lampi di sole in un cielo dai toni nordici. Cadori racconta insomma aneddoti quotidiani, cose comuni a tutti, ma porta questo suo pezzetto di vita in una dimensione di sincerità estrema e insieme di fantasia, fuori dalle convenzioni e dai cliché. Il debutto del cantautore è acquistabile scrivendo direttamente a lui (cadori.band@yahoo.it) e anche su Bandcamp (https://cadori.bandcamp.com), mentre dal 10 novembre verrà pubblicato in tutti gli store digitali. "Cadori" inoltre verrà presentato live il 20 novembre al Cortile Cafè di Bologna.