recensioni dischi
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JAKA  "Invincible soul"
   (2014 )

Jaka, apprezzatissimo reggaeman italico, giunge con questo ''Invincible soul'' al proprio 6° album solista: non esattamente un esordiente, insomma, anche se purtroppo, nonostante tanti anni di chilometri fatti ed apprezzamenti ricevuti, e non solo in giro per lo Stivale, non si può dire che il suo nome sia conosciuto come meriterebbe. Nell'ambiente è considerato un vero e proprio guru, ma se si assolutizza il discorso a livello totale, basandoci quindi sulle charts ufficiali e sui riscontri radiofonici, il nostro Giuseppe Giacalone non è ancora considerato come invece sarebbe opportuno. Un po' come si può dire per il collega ed amico Alborosie che, nonostante grande e crescente notorietà in giro per il globo, nella natìa Italia è quasi sconosciuto se non nello specifico ambiente reggae tricolore. E' probabilmente un problema legato alla musica di cui stiamo parlando, il reggae, che, a parte casi isolati, in Italia non riesce a sfondare in maniera definitiva. Ed è un peccato, perchè i 13 episodi che compongono questo ''Invincible soul'' sono validi, radiofonici, e molto ben suonati dalla band che accompagna Jaka ormai da moltissimi anni, ovvero la "Michelangelo Buonarroti Band", altrimenti nota come "Fire Band". Aiutano inoltre il risultato finale autentici numeri 1 mondiali, come Ice Mc (chi non ricorda le sue ''It's a Rainy Day'' e ''Think About The Way'', che nel 1996 fece anche da colonna sonora al celebre film ''Trainspotting''?), Dre Love, ed anche Brinsley Forde dei grandi Aswad, la reggae band britannica che il prossimo anno festeggerà 40 anni di onorata carriera in levare. C'è tutto, insomma, in questo disco, per proiettare Jaka, meritatamente e definitivamente, nel gotha della musica tricolore e non solo. Ma, purtroppo, non sappiamo se andrà così. Glielo auguriamo: a lui, ma in fondo anche a noi. Perché, tra mille prodotti dei soliti talent show, tutti uguali e fotocopiati, accendere la radio ed ascoltarci uno di questi 12 brani ci farebbe proprio bene: alle orecchie e, come dice lo stesso titolo, soprattutto all'anima. (Andrea Rossi)