MISS ELIANA "Love affairs"
(2014 )
Davvero una piacevolissima sorpresa questo lavoro estremamente
grintoso di Miss Eliana (all’anagrafe Eliana Cargnelutti), che non
esiterei a definire pietra miliare per chi ama il rock al femminile ma
anche assoluto punto di riferimento da segnalare a chi ancora ha dei
dubbi sul fatto che il gentil sesso possa dire la sua in un campo che
sappiamo essere ancora abbastanza maschilista. Fermo restando un iter
formativo di tutto rispetto, che l’ha vista laurearsi in chitarra jazz
presso il conservatorio di Ferrara, conseguire la vittoria del Blues
Guitar Contest in quel di Pordenone nel 2010, nonché macinare una
nutrita serie di apparizioni in festival italiani e stranieri, quello
che colpisce di questa ragazza è la notevole attitudine ed il modo in
cui ha messo a servizio dell’insieme la tecnica sviluppata negli anni
della “crescita”. Il suo disco di debutto, ''Love Affairs'', è un
concentrato di hard blues di quelli belli tosti, che arriva subito al
sodo con i suoi dieci brani divisi su quaranta minuti di durata.
Artista di bellissima presenza, in possesso di una voce di qualità,
matura, con un’incredibile feel, è anche esecutrice di un guitar work
davvero di classe, che ha una marcia in più sia in fase di riffing,
sia quando va in assolo. Ma, soprattutto, è il risultato d’insieme che
è estremamente godibile e denso di groove, dove molti altri scadono
nel ripetitivo e nell’ovvio. E quando alla fine arriva il momento di
allentare la tensione, come accade nella ballad che chiude il cd
''Violins'', il risultato permane eccellente. Graditissima la presenza di
ospiti eccellenti, tra i quali spicca l’asso Scott Henderson, e davvero
d’impatto la copertina e la foto posta nella back cover, con la nostra
circondata dal suo parco chitarre. Prodotto da Videoradio, questo
lavoro è una volta ancora conferma del fiuto da segugio del suo
mastermind Beppe Aleo.
(Salvatore Mazzarella)