recensioni dischi
   torna all'elenco


EVENOIRE  "Herons"
   (2014 )

Gli Evenoire sono una delle più talentuose band nostrane in ambito symphonic/folk metal. Dopo il successo di pubblico e critica del debut album “Vitriol” (2012), rilasciato da Scarlet Records in Europa, Usa, Giappone, e un'intensa attività live nei migliori rock club e festival italiani (Fosch Fest, Colonia Sonora, Autunnonero, Isola Rock) a fianco di band quali Haggard, Theatres des Vampires, Cadaveria, Vision Divine, Alestorm, Ensiferum, Cruachan, Opera IX ed Elvenking, gli Evenoire presentano il loro secondo lavoro che li proietta oltre i confini nazionali. “Herons” è il titolo nel nuovo album, in uscita il prossimo 15 Aprile 2014 per Scarlet Records: dall’universo alchemico dell’acqua del precedente “Vitriol” si passa al misticismo del fuoco, elemento di purificazione e distruzione, protagonista di leggende quasi dimenticate del Nord Italia, che anche stavolta gli Evenoire riscoprono vestendole del loro sound caratteristico a cavallo fra Gothic e Symphonic Metal e dall’approccio marcatamente Folk. La voce di Lisy Stefanoni si fa più aggressiva, il sound della band più massiccio, senza però tralasciare attimi di grande atmosfera impreziositi da eleganti melodie di flauto e momenti acustici. La band ha scelto ancora una volta i Dreamsound Studios di Monaco di Baviera, in Germania, con Mario Lochert, Dejan Djukovic e Daniel Rehbein (Emergency Gate, Graveworm, Visions of Atlantis) dietro la consolle, e Jan Vacik (Serenity, Visions of Atlantis, Graveworm, Dreamscape) ad occuparsi di missaggio e masterizzazione. Arricchiscono questo nuovo lavoro partecipazioni di grande rilievo. L’arrangiamento orchestrale è stato infatti curato da due tastieristi d’eccellenza: Riccardo Studer degli Stormlord e Filippo Sasha Martignano degli Echotime. Vi è inoltre un duetto che vede la partecipazione straordinaria di Linnéa Vikström degli svedesi Therion.