BOY & BEAR "Harlequin dream"
(2014 )
Attivi dal 2009, Boy & Bear nascono in Australia originariamente come progetto solista di Dave Hosking, voce e chitarra, a cui si è aggiunto poco dopo Killian Gavin, anche lui voce e chitarra. In seguito al successivo ingresso di Jake Tarasenki al basso, Tim Hart alla batteria e del fratello Join alle tastiere, banjo e mandolino, Boy & Bear diventano una band a tutti gli effetti e nel 2011 esce ''Moonfire'', il primo disco che debutta al n.2 della ARIA Album Chart, la classifica dei dischi australiana. Il singolo ''Feeding Line'' diventa una hit in Australia ed in America e nello stesso anno la band vince in Australia 5 awards con ''Moonfire'': Breakthrough Artist – Single for "Feeding Line", Album of the Year, Best Group, Breakthrough Artist – Album and Best Adult Alternative Release. Non male come debutto. La band inizia un lungo tour mondiale, suonando nei più importanti festival (tra cui il Lollapalooza) e supportando in alcune date band come Mumford & Sons, Angus And Julia Stone e Laura Marling.
Esce così a gennaio 2014 ''Harlequin Dream'', il secondo atteso album della band, il primo con Nettwerk Music Group. In Australia ha raggiunto la n. 1 della classifica dei dischi in una sola settimana dalla sua pubblicazione.
''Harlequin Dream'' contiene tutte le emozioni del lungo tour americano del 2013, durante il quale Hosking catalogava qualsiasi cosa, cominciando cosi inconsciamente la scrittura del nuovo lavoro. E così, a tour ultimato, la band si ritira nei leggendari Alberts Studio (AC/DC) e, con l’aggiunta di David Dymes al basso, danno vita ad ''Harlequin Dream'', una perla indie-folk con rimandi old pop e strutture classiche di raffinata bellezza. Prodotto da Phil Ek (Band Of Horses, Fleet Foxes, Sea Wolf, Built To Spill, The Shins), il nuovo lavoro è più groove e colorato del precedente ''Moonfire'', forse meno rock, ma, come dichiara lo stesso Hosking, ci sono molte chitarre sexy, che raccontano storie e poesie, emozioni che si intersecano in momenti jazzy e saxofoni solitari.
