WALLIS BIRD "Architect"
(2014 )
Con l'uscita del suo quarto album "Architect" (su Family Affair ad Aprile), la giovane artista irlandese Wallis Bird segna un'altra svolta nella sua carriera, costruita con caparbietà e pochi compromessi, nonostante un terribile incidente con un tosaerba alla mano che ha caratterizzato il suo originale e virtuoso modo di suonare la chitarra. Selvaggia, imprevedibile e contraddittoria, Wallis Bird è musicista portatrice di una energia talmente pura e viscerale che potrebbe far ripartire un'intera economia Questo album rappresenta il culmine di un lungo percorso di riscoperta personale e cambiamenti sostanziali, una strada in salita che ha portato negli anni Wallis a registrare con Island e Columbia Records, aggiudicarsi premi e nomination di alto profilo, e suonare con artisti del calibro di Gossip, ZAZ, Rodrigo y Gabriela, Billy Bragg ed Emiliana Torrini. Prima di essersi accasata con una major, la Bird ha realizzato "Blossoms in the Street", singolo autoprodotto che ha trascorso 20 settimane nelle charts tedesche e attirato l'attenzione della Island Records, con la quale la cantante irlandese ha firmato per il debutto "Spoons" nel 2008, top 5 degli album digitale nei UK, e "Hope" nel 2009, incoronato ai Irish Meteor Award, equivalente irlandese dei Brit Award inglesi. Il seguente "New Boots" del 2010 le ha consegnato un altro Irish Meteor Award, questa volta come migliore artista irlandese, sbancando le charts e permettendole di aprire le date europee di Rodrigo Y Gabriela, che per l'occasione l'hanno personalmente invitata. La giusta celebrazione, però, è arrivata con il terzo album omonimo uscito nel 2012, grazie al quale Wallis ha suonato davanti a 30.000 persone in 80 date. Senza dubbio il più grande gioiello della corona di Wallis Bird è la sua performance live, dove il folletto irlandese raggiunge dei livelli di intensità impossibili da sostenere per la maggior parte degli artisti. Ogni concerto è caratterizzato da una passione quasi sorprendente che lascia spesso senza fiato Wallis e a pezzi la sua chitarra, un valore aggiunto che la rende celebre non solo tra i fan, ma anche tra un pubblico di ogni genere, passando in un baleno da sussurri delicati a urla esplosive. Il nuovo album "Architect" porta con se nuove influenze scaturite anche dal trasferimento della Bird da Londra a Berlino, dove la giovane artista è stata da subito rapita dalla vibrante scena culturale e dalle notti senza fine all'insegna dei ritmi pulsanti della Città. Frutto ancora una volta della collaborazione con il produttore Marcus Wuest, il disco invita l'ascoltatore a diventare "l'architetto" della propria vita, scrollandosi di dosso le ragnatele dei fallimenti, per trovare nuova libertà di movimento e di espressione. Manifesto di tutto questo è il singolo "Hardly Hardly", nonché traccia di apertura, irresistibile ed euforica esortazione ad abbandonare corpo e testa al ballo. Sempre lontana da facili classificazioni di genere, Wallis Bird assorbe le influenze che hanno circondato la sua vita a Berlino e Londra, frullandole con uno stile unico e innovativo. "Architect" rappresenta la follia del cambiamento, lasciare una vita alle spalle per iniziarne un'altra. Come lei stessa dice "...avevo bisogno di trovare una casa; avevo bisogno di costruire una casa. Questo è quello che è Architect".