GIANLUCA CAPOZZI "Tra le cose che ho"
(2014 )
170.000 like su Facebook, milioni di visualizzazioni su YouTube, 50.000 copie vendute con i suoi vecchi album, questi sono i numeri di Gianluca Capozzi. Tra i successi ricordiamo “Resta”, singolo suonato da radio nazionali e regionali, “E poi arrivi tu”, che ha debuttato alla posizione numero 39 della classifica ufficiale Fimi, la partecipazione al Venice Music Awards su Rai Due dove vince il premio “Special Comune Di Venezia”, apparizioni varie su Rai e Mediaset (''Lucignolo'', ''La vita in diretta'', ''L’alieno'' ecc.). L’attività live è stata sempre un punto di forza per Gianluca Capozzi: da anni i suoi tour gli hanno permesso di calcare centinaia di palchi in tutto il sud Italia registrando ovunque il tutto esaurito. Il decimo album di Gianluca Capozzi è “Tra le cose che ho”, prodotto da Antonio Salvati e Sabatino Salvati per l'etichetta Rosso al Tramonto e distribuito da Self. L’uscita dell’album è accompagnata da “Il mio errore da rifare”, singolo in radio a partire dal 31 gennaio. “Tra le cose che ho” è un album realizzato sotto la direzione artistica di Sabatino Salvati (noto per le collaborazioni con Modà, Tony Maiello, Studio 3, Lucya Russo, ecc.), e che segna l’inizio di un nuovo capitolo artistico del cantautore, un sound decisamente internazionale e curato in ogni dettaglio, una sensibilità e una maturità nei testi che si apre con il brano “Tra le cose che ho”, firmato dallo stesso Gianluca Capozzi insieme al fratello Massimiliano e Sabatino Salvati. L’album, realizzato tra Salerno, Napoli, Milano e Stoccolma, contiene “Cade”, singolo già uscito nel febbraio 2013. Spicca la collaborazione con l’autore Luca Sala (noto per la vittoria al festival di Sanremo col brano “Non è l’inferno”, interpretato da Emma e scritto dallo stesso Sala insieme a Francesco “Kekko” Silvestre dei Modà ed Enrico “Kikko” Palmosi), in “Cosa mi resta da fare”. “Questo disco non è altro che la conseguenza naturale di tutto ciò che fino ad oggi è stato il mio percorso musicale e sensazionale” afferma Gianluca. “''Tra le cose che ho'' è di certo il giusto equilibrio tra un passato ed un presente. In questo album le sonorità più radicate nel mio animo e la voglia di giocare in musica si combinano con irreprensibile qualità e con, a mio parere, la giusta personalità. Questo album è di sicuro la mia incisione più vicina alla mia concezione del pop/rock italiano, genere che amo e sento profondamente mio”.