NH3 "Rise up"
(2013 )
Si intitola “Rise up” il nuovo album degli NH3 (ska-core da Pesaro), pubblicato su etichetta One Step Records e disponibile dal 13 dicembre 2013: la distribuzione in Germania è invece a cura della label Mad Butcher Records, uno dei punti di riferimento della scena ska-punk europea. Si tratta del terzo lavoro in studio degli NH3, band con undici anni di esperienza alle spalle. E’ un album “combat” e dalle tinte decisamente militanti; caratterizzato da un sound aggressivo e potente, e da liriche che non lasciano spazio a compromessi, “Rise up” rispecchia la crescita e l’evoluzione della band, che trova la migliore strada per esprimersi in sonorità decisamente punk influenzate dallo ska 2tone, dal reggae e dall’hardcore. Poesia e concretezza, un impatto deciso e travolgente, entusiasmo e voglia di resistere sono gli elementi cardine su cui si sviluppa il nuovo album. Gli NH3 toccano tematiche di carattere sociale e politico senza uscire dagli schemi dell’entusiasmo e della grinta che da sempre li accompagna e li unisce. Nelle 14 tracce dell’album l’ascoltatore potrà trovare la voglia di combattere e di rialzarsi, la lotta al razzismo, all’omofobia ed al sessismo, lo spirito antifascista, l’amore per l’ambiente, la passione per il calcio popolare ed i principi di fratellanza e solidarietà. Non mancano certamente le featuring, che impreziosiscono non poco l’album: il singolo “Against racism” vede la partecipazione di Enrico (Los Fastdios) ed il Duca (RedSka), ed il relativo videoclip è visibile all’indirizzo http://www.youtube.com/watch?v=OPU2t2FyZ1I. Nel brano “Vento resistente”, gli NH3 duettano con Dema (Talco), mentre le tastiere di De Veggent (RedSka) colorano il sound di “Rude Love” e “Per un futuro diverso”. Infine, gli NH3 ci regalano un tributo ai Clash con la cover di “Police on my back”, originariamente un brano degli Equals. A ritmo di ska e punk, gli NH3 cantano dell’importanza di esistere e resistere, di ideali in cui credere e del rifiuto totale nei confronti di una società spietata che porta all’alienazione delle persone. “Rise up” è un album potente e sanguigno, che parla della gente e che è rivolto alla gente, in un momento storico in cui sembra essersi perso il filo logico e umano delle cose.