EMANUELE BELLONI "E sei arrivata tu"
(2013 )
Da esperto di informatica ed algoritmi a cantautore. Emanuele Belloni inizia per passione a suonare bossa nova in un gruppetto di dopolavoristi, lì si perfeziona nei ritmi brasiliani da sempre istintivamente amati. Suona solo la chitarra. Poi piano piano inizia a cantare, per gioco, per coprire dei vuoti, e così inizia a scrivere delle tracce di canzoni. Un giorno gli capita di prendere delle lezioni di chitarra brasiliana e si ritrova ad avere come maestro Guinga, un gigante del samba, l’erede di Cartola, Clara Nunes… un mito per lui, sulle cui note ha iniziato a suonare la chitarra... Del resto si tratta di uno dei più innovativi cantautori brasiliani, messo fin da giovanissimo sotto contratto da Ivan Lins e Vitor Martins. In breve, Guinga ascolta le sue idee musicali e lo spinge a scrivere altro, e piano piano escono fuori tutte le canzoni del suo disco d’esordio. Un disco che costruisce da zero, senza sapere nemmeno come si fanno i dischi. Guinga lo incoraggia definendo la title track ''E sei arrivata tu'' come “uno standard della musica italiana” per via della musica e della melodia. Poi Emanuele inizia a selezionare i musicisti che da sempre ha sognato lo accompagnassero, un lavoro certosino, bellissimo, folle e sconsiderato. Arrivano cosi Alfredo Paixao, Alessandro Gwiss, Enzo Pietropaoli, Israel Varela, Ziad Trabelsi, Franco Piana, Michael Rosen, e tutti si esprimono in studio senza parti scritte. Questo disco d’esordio è nato così. Un esordiente a tal punto da aver fatto fino ad oggi un solo concerto, con questi stessi musicisti, ma con l’aggiunta di Giovanni Falzone alla tromba, all’Auditorium Parco della Musica nella primavera del 2013.