recensioni dischi
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BOXEUR THE COEUR  "November uniform"
   (2012 )

Boxeur The Coeur è il nuovo progetto (interamente solista) di Paolo Iocca, dopo le passate esperienze Franklin Delano e Blake/e/e/e, e in contemporanea all'intensa collaborazione live con gli A Toys Orchestra. La svolta electro-freak è celebrata dallo stesso Iocca con un cambio di moniker e una collaborazione importante: quella con Shannon Fields degli Stars Like Fleas, co-produttore. L'album è stato realizzato in stretta collaborazione col produttore newyorkese Shannon Fields (Stars Like Fleas, Family Dynamics, Leverage Models). Ci racconta lo stesso Paolo: "Le parole NOVEMBER e UNIFORM sono prese dall'alfabeto NATO/ICAO, per specificare le lettere "N" e "U", le quali, lette insieme da un anglofono, suonano come "NEW". La cosa più semplice che io potessi del mio disco è che è...."nuovo". Anche se ha punti di contatto con il mio passato, è diverso, esplora territori differenti. Le due parole compaiono in una comunicazione radio rubata e per l'occasione utilizzata in uno dei brani del disco. A un certo punto hanno cominciato a risuonarmi in testa incessantemente, fino a che mi sono deciso a prestare attenzione e a sceglierle come titolo. Questo è il mio primo lavoro completamente solista. Da tempo coltivavo questa idea di "rubare" soluzioni alla musica "avant" (idee che ho sempre trovato geniali e visionarie ma che in quel contesto mi sono sempre sembrate prive di "anima", sterili, autoreferenziali, fredde) e di inserirle in un contesto "popular", utilizzandole quindi per esprimere emozioni personali/universali, "condivisibili" perciò a un livello immediato e non cerebrale. In questa ibridazione confido che la sensibilità "pop" possa uscirne rafforzata e raffinata. Ho lavorato molto sui suoni e sugli arrangiamenti, aiutato in questo da Shannon Fields degli Stars Like Fleas. Il background da cui scaturisce il disco è a dir poco variegato e spazia dalla kosmische musik tedesca alla minimal tekno in stile Detroit, passando per il freak folk americano, il pop minimalista, il dub, l'ambient e l'electro-funk”.