ENNIO REGA "Arrivederci Italia"
(2011 )
Un j’accuse all’apatia dell’arte e della poesia nell’Italia di oggi. Raffinatezza musicale ed ironia corrosiva, musica e parole di forte intensità poetica pervadono le pagine di questo bellissimo lavoro del cantautore salernitano, per vocazione, fortunatamente, lontano da ogni convenzionalità. Ennio Rega al pianoforte ha registrato il disco in diretta con un quintetto di musicisti con cui collabora da anni: Lutte Berg, Pietro Iodice, Luca Pirozzi, Paolo Innarella, Denis Negroponte. Ospiti, in alcuni brani, il violinista classico Luigi De Filippi, Massimo Pirone al trombone e tuba e Sergio Vitale alla tromba. L’album registrato a Roma e mixato a Milano a Officine Meccaniche di Mauro Pagani. Una carriera che lo ha consacrato tra i cantautori più apprezzati del momento. Il suo ultimo album, ''Lo scatto Tattile'', è stato pubblicato nel 2007. Due anni fa ha prodotto l’album di musica popolare “O Bannu”. In questi giorni, Rega ha lanciato in rete la versione rinnovata del suo sito, www.enniorega.com, un blog ufficiale con una ricca galleria di foto e video, la discografia e le collaborazioni musicali. “Arrivederci Italia” si scaglia contro il “vuoto culturale nell’Italia di oggi”, e lo fa descrivendo straordinariamente bellissime “storie di amara ironia calate in un’analisi del sociale che non fa sconti a nessuno”. Oltre che in vendita nei negozi, sarà possibile acquistare l’album in digital download attraverso tutti i negozi ditigali.