recensioni dischi
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STRANGE CORNER  "Tutto in un momento"
   (2011 )

Con quasi vent’anni di carriera alle spalle, comprendenti una tournée nella East Coast americana, i vicentini Strange Corner sono ormai dei veterani dell’hardcore in pieno stile Sick Of It All. Il loro quarto album, al debutto con la Hot Steel Records, segna un punto di svolta in quanto contiene per la prima volta testi interamente in italiano. “Tutto in un momento” segna così l’apice di maturità dei cinque componenti della band, unendo alla migliorata capacità espressiva delle liriche un suono duro e coriaceo. Il classico muro di chitarre elettriche è la prima cosa in cui ci si imbatte, seguito dall’incalzante frenesia di una batteria tipicamente trash metal. Tutti i pezzi possiedono la stessa carica e compattezza, tanto da non lasciare alcun respiro e finendo con l’amalgamarsi in un continuum di boati di chitarra elettrica e doppi pedali. Il meglio si racchiude nel terzetto in sequenza composto da “Prega per me”, “Tutto in un momento” e “Lacrime e bugie”, inasprito da una voce leggermente growl ma decisamente arrabbiata. Fortemente consigliato agli amanti del genere. (Federico Pozzoni)