recensioni dischi
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BLACK COUNTRY COMMUNION  "Black country"
   (2010 )

I Black Country Communion sono un gruppo anglo-americano di recente formazione, che fin d’ora ha pubblicato un solo album, questo ''Black Country''. Le aspettative nei confronti del gruppo sono altissime, visiti i componenti: ne fanno parte infatti Jason Bonham (figlio del famoso John Bonham, batterista dei Led Zeppelin), Joe Bonamassa, Glenn Hughes e Derek Sherinian. Nomi da urlo, con carriere che comprendono Dream Theater, Deep Purple e Alice in Chains. L’approccio al lavoro non può che essere particolare, aspettandoci brani rock di prim’ordine con influenze elettroniche e progressive. Ebbene, le aspettative vengono premiate appieno. Già dal primo brano capiamo che la tecnica e l’abilità scorrono a fiumi, creando un bel mix di rock puro e un progressive leggero ma incisivo. Le sfumature sono davvero tante: si possono distinguere cadenze che ricordano i grandi Led Zeppelin, riff e assoli che variano dal prog al blues e una voce con melodie molto anni ’70. Più in particolare, i brani più validi sono “One Last Soul” e “Down Again”, ma anche “Black Country” e “The Great Divide” reggono bene. Per quanto riguarda i restanti brani, la maggior parte si perde troppo facilmente in virtuosismi e parti strumentali che finiscono per stancare un ascoltatore non troppo interessato. Riassumendo la qualità a livello discografico è sicuramente ottima, con qualche pecca forse dal punto di vista commerciale. Ma la musica non è solo commercio, quindi, sosteniamo questi artisti, se lo meritano. (Stefano Mavero)