recensioni dischi
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Z-STAR  "Masochists & marthyrs"
   (2010 )

Z-Star, la cantante e cantautrice inglese, ritorna in Italia con il suo secondo album solista, dal titolo “Masochists & Martyrs”. Il debutto, uscito per la Virgin EMI, fu accolto molto bene sia dal pubblico che dalla stampa musicale e non. A dimostrazione che è più di una voce, Z-Star ha scritto, mixato e prodotto il suo nuovo album “Masochists & Martyrs” per la Muthastar Records, la nuova etichetta discografica da lei creata. Da sempre spinta verso musicisti italiani, Z-Star ha registrato il nuovo album a Roma con musicisti come Vezio Bacci al basso (noto per le collaborazioni con Chrissie Hynde/The Pretenders, Simply Red), Fabrizio Fratepietro alla batteria (Alex Britti, Gabin) e Elisabetta Serio alle tastiere (Noa, Pino Daniele, Joe Barbieri). Il nuovo album è testimonianza del suo raffinato talento musicale, ispirato dalle nostre espressioni d’amore e, in definitiva, da come l’amore sveli il Masochista e il Martire nascosto dentro ognuno di noi: un moderno capolavoro evocativo dei grandi album degli anni '70, che esprime profondità e passione. Ogni brano di “Masochists & Martyrs” è un “classico immediato” composto con intensità, pathos, ironia e sincerità, nello stile sempre così personale di Z-Star. Nata nella zona Est di Londra da genitori originari di Trinidad, Z-Star rappresenta una sorta di Baronessa Samedi, capace di mutare a suo piacimento tra Hendrix, Screaming Jay, Nina Simone e Joan Armatrading. L’energia artistica di Z-Star è smisurata, un dono della natura grazie al quale ha entusiasmato le platee del radio city Music Hall di NY, Royal Albert Hall a Londra, Glastonbury, Roskilde, e in Italia alla Notte Della Taranta, Roma Incontra il Mondo, Arezzo Wave e Premio Tenco. Z-Star ha collaborato sia in studio che dal vivo con molti artisti internazionali, tra cui Terry Callier, Keziah Jones, Richie Havens, George Benson, Meshell D’Degeocello, Sinead O’Connor, Natascha Atlas, Mauro Pagani e Gabin.