ATPC "Solido"
(2010 )
ATPC. Cioè "atipici". O ancora A.T.P.C., acronimo di "Alta Tensione Produzioni Clandestine". Trattasi,
per chi non lo sapesse, di uno dei gruppi hip hop tricolori più longevi, dal momento che Rula (all'anagrafe
Filippo Brucoli) e Sly (GianLuca Correggia), entrambi classe '72 e quindi allegramente "protesi" verso i
40 anni, sono attivi fin dall'inizio degli anni '90. L'esordio avviene con l'album "Eureka" ('94), mentre 4 anni
più tardi arriva "Anima E Corpo", all'interno del quale compare il brano "Sulla mia pelle" con un
giovanissimo Tiziano Ferro nel ruolo di vocalist. Nel 2000 è il momento dell'album "Nel Bene E Nel Male",
mentre nel 2004 esce "Idem", che comprende partecipazioni eccellenti tra cui Africa Unite e Tormento.
Infine eccoci arrivati a "Solido", titolo del singolo omonimo ma anche dichiarazione d'intenti. Questo è
infatti, appunto, il lavoro più "solido" degli ATPC, nel quale i brani, pur non discostandosi dalle sacre tavole dell'hip hop, vengono generosamente "potabilizzati" anche per orecchie meno avvezze, grazie a sonorità splendidamente "made in Usa". Una buona parte dei 14 pezzi in questione è infatti pronto per qualunque airplay radiofonico: dalla title track alle successive "Mi piace", "Diglielo" e "La febbre sale", va detto che l'incipit di questo lavoro è davvero di tutto rispetto. Ciò che discosta, felicemente, Rula e Sly dagli altri heroes della parola sono soprattutto gli argomenti toccati: bando ai clichè tipici del genere (macchinoni, feste, donne disponibili e soldi a palate), largo invece a testi veri, vissuti, incentrati su tematiche condivisibili da tutti, dalla massaia di Catanzaro al panettiere di Trastevere. E, fortunatamente, continua pure il vezzo del duo torinese di attorniarsi di presenze di ottimo livello: stavolta tocca a Patrick dei Casino Royale (nell'ottima “Fino in Fondo”), Primo dei Cor Veleno, ed anche a Maxi B dei Metrostars, fino ad arrivare al prestigioso Sunshine Gospel Choir. Gli ATPC gestiscono inoltre "Hip Hop City", una catena di negozi di dischi e abbigliamento divenuta un vero e proprio punto di riferimento per i devoti del genere nella città di Torino: finora hanno già aperto tre negozi. Non doveste abitare da quelle parti, dovrete "accontentarvi" solo della loro musica. Sappiate, però, che non vi andrà comunque male. (Andrea Rossi)
