LUMINAL "Canzoni di tattica e disciplina"
(2009 )
Lungi dall'essere tacciati d'ozio, i Luminal procedono allontanandosi dalle stasi più canoniche per concedere le undici tracce di questo primo Lp ai contrappunti più comunicativi, mediati tra intensità emotive, strutture sonore d'impatto e poesia in forma canzone. I Luminal suonano un buon rock alternativo svezzati a CCCP e CSI, un cantautorato dai confini allargati, tracciando un asse definito dall'Italia all'Inghilterra e all'America, passando per i Sonic Youth per poi tornare ai nostrani Massimo Volume, senza mai ancorarsi a uno stile ma facendo propria ogni progressione. Acide e spigolose, audaci e graffianti al punto giusto le immagini che si evincono traccia dopo traccia, evocate tra testi criptici pronti a mettersi in gioco per intensità di scrittura e capaci di scendere al compromesso d'influenza, dal crossover passando per il rock più popolare ed il punk. "Canzoni di Tattica e di Disciplina", titolo che calza perfettamente tratti originali quali "L'uomo Bicentenario", o la title track (che di secondo posto ha solamente l'ordine su disco), percorsi a due vocali quali "La Soluzione" e "La Lunga Corsa", e ci sono poi gli spazi strumentali in pianoforte e chitarra de "Il Fiume" e i titoli di coda della ghost track "Niente si ferma". Scorre via la prima dei Luminal con spirito battagliero, senza per questo privarsi dell'anima che vien fuori scorrendo con autenticità e senza compromesso. Prendete carta e penna e segnatevi gli estremi di questo impeccabile esordio! (Sara Bracco)