FUZZ ORCHESTRA "Comunicato n° 2 "
(2009 )
Qualche mese fa ho rilasciato un'intervista in cui mi chiedevano quali fossero, secondo me, i gruppi che fanno veramente rock in Italia. Se potessi rispondere ora a quella domanda, farei il nome dei Fuzz Orchestra. ''Comunicato n° 2'' esce a due anni di distanza dal loro disco d'esordio. Ancora una volta, le libertà stilistiche delle chitarre di Luca Ciffo e delle batterie di Marco Mazzoldi si scontrano con le manipolazioni, etimologicamente, genetiche di Fiè per continuare la loro tesi sull'umanità, prima con passaggi essenziali sulla resistenza e antifascismo, e ora la lotta è il fulcro del secondo capitolo dell'Orchestra, con magnifici estratti dal film "Hanno Cambiato Faccia", un socio-horror del 1971 sul parallelo tra i vampiri e i mega-imprenditori della società moderna. Dei profeti. Il disco esce in vinile, con cd originale incluso nella confezione. La loro musica trascende dalle definizioni di industrial e noise. Riescono a creare un immaginario collettivo oscuro e brutale, poiché la lotta non ha fiori da portare, né bimbi in grembo da accudire. Tra campioni del film precedentemente menzionato e stralci di pensieri di operai riluttanti verso la sudditanza (“Io tutte le notti sogno che la mattina succeda qualcosa di grande, magari la rivoluzione” dice uno dei cantautori ospite per caso del trio milanese). Bisognerebbe aprire le biblioteche a questi documenti sonori di sincerità acquisita. Dato lo spessore artistico-culturale del secondo album dei professori in pectore del caos storico della Italiota, non bastava una sola etichetta ma ben cinque: Boring Machines, Wallace Records, Bar La Muerte, Escape From Today, Dizlexiqa. “Perché i tempi son cambiati e si fanno sempre più oscuri e dolorosi. Così il primate scopre la clava. Suoni e rumori diventano ancora più brutali. E le voci non raccontano più la storia, ma solo la lotta. Pane suono aria”. (Dr.Matteo Preabianca)