recensioni dischi
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INTERPRETI VARI  "Riddim a sud"
   (2008 )

Ecco la creatività del nostro panorama musicale più attivo, vivo e vegeto, che si impone in tutta la sua bellezza. Certo, magari non entra nel tubo catodico, ma invece è a pieno titolo nei cuori del pubblico più intelligente e smaliziato, quello che realmente ama la musica. L'idea nasce dalla vulcanica Teresa De Sio, la quale nel nuovo millennio si trova perfettamente a suo agio e moltiplica in maniera esponenziale la sua energia sia quando affronta la tradizione folk più pura ("Craj", concerto e film, scritto con Giovanni Lindo Ferretti), sia quando scrive nuove canzoni ("A Sud A Sud" e "Sacco e Fuoco"), sia quando si propone musa per altri artisti. "Riddim A Sud" è questo, una serie di basi musicali (evolute) tratte da alcune sue canzoni e regalate ad artisti vicini per linguaggio e umori. Le canzoni cambiano pelle e si tramutano in nuove melodie: strepitose quelle di Roy Paci (''Santa Teresa De Zion'') e dei giovani ma agguerriti Apres La Classe (''Musica''), drammatica e sconvolgente quella dei Mau Mau (''Lasciatemi in Pace'') che con questo episodio sembrano tornare ai vertici di una volta. Per finire un ennesimo grazie alla De Sio per aver aperto le porte anche agli emergenti: Nicodemo e i Manekà sono in stato di grazia almeno quanto i loro colleghi più blasonati. (Cicci Grusucci)