recensioni dischi
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CLAUDIO VALENTE  "Un po'(p) più adulto"
   (2009 )

Poco più che adolescente, Claudio Valente è stato voce solista e compositore degli Art Dèco, band di new wave ed elettro pop di Mestre, e ha inciso, appena 18enne, tre e.p. per la indie label veneziana Art Retrò Ideas. Esaurita questa esperienza, Claudio inizia a scrivere e cantare in italiano con il progetto Circle, band con la quale giunge sul palco di Arezzo Wave ed al prestigioso festival francese di Beaune. Dopo la sua fuoriuscita dai Circle mette in piedi un nuovo progetto di band col chitarrista Nicola Gomirato, i Festamobile, progetto/laboratorio che si evolverà, cambiando il nome in Telegram, e che porterà alla pubblicazione di un cd uscito nel 2005 per la label veneziana High Tide Records di Tony Tasinato, prodotto artisticamente da Alessandro Pizzin. Con i Telegram parteciperà alla rassegna "Voci per la libertà" con un'intensa canzone che tratta il tema di senzatetto: "Casasenza". Sempre nel 2005, Claudio partecipa come lead vocalist a "Le cose dietro al sole", spettacolo/tributo dedicato a Nick Drake, regia e produzione di Alessandro Pizzin, nel corso del quale intensifica la sua conoscenza con Simone Chivilò, chitarrista e produttore e arrangiatore di artisti quali Massimo Bubola, Radiofiera, Marian Trapassi, premiato come miglior produttore indipendente 2006 al MEI di Faenza. Con l'aiuto di Chivilò, ora Claudio Valente presenta un nuovo progetto, per la prima volta da solista, con la voglia di esser sè stesso fino in fondo e di scrivere, cantare e suonare canzoni che gli assomiglino il più possibile. In queste nuove composizioni di Claudio la new-wave degli anni '80, il glam e l'indie rock d'oltremanica, la lezione della canzone d'autore italiana, ma anche la sua passione viscerale per la soul music, si mescolano in quello che, alla luce del suo percorso musicale, Claudio adesso ama definire "adult pop". L'album segue di qualche mese il primo e.p. "Stupefatta (stupestar)", pubblicato anche in tiratura limitata in vinile 180 gr. + cd, una pregiata edizione gatefold impreziosita anche dalle illustrazioni della giovane artista emergente Benedetta Carlan, edizione già presentata in anteprima-showcase a Musicacontinua di Mestre e al MEI 2008. Registrato e mixato presso il Virtual Studio di Treviso, lo studio Meda 25 di Milano e lo StupeFiction Studio di Mirano(Ve), l'album è stato masterizzato negli studi Fonoprint di Bologna. Nell'album, oltre a Claudio Valente (voce, chitarre e synth), suonano Simone Chivillò alle chitarre, Andrea De Marchi e Moreno Marchesin alla batteria, Edu Hebling al basso e Tiziano Valente al sax.