recensioni dischi
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STATUTO  "Elegantemente rudi"
   (2008 )

Nati nel 1983, gli Statuto presero nome dalla piazza di Torino dove si ritrovano i gruppi di Mods, giovani ossessionati da abiti e musica, principalmente nera americana come Jazz, R&B, Soul, Ska giamaicano, Bluebeat e dei quali sono diventati l'espressione musicale anche a livello nazionale. Dopo parecchi concerti ai Raduni Mod in tutta Italia, la pubblicazione di due demotape, l'etichetta indipendente DTK pubblica i primi due singoli: IO DIO (1986) e GHETTO (1987) grazie ai quali il complesso acquista maggiore popolarità nella scena rock italiana e si esibisce in varie situazioni "underground" un po' in tutta la Penisola. Gli Statuto furono i primi in assoluto in Italia a suonare ska con testi in italiano e il loro primo Lp risale al 1998, seguito nel 1990 da un mini-lp, dove come ospite suona la famosa tastiera Hammond il celebre James Taylor dei JamesTaylorQuartet. Nel 1991, il grande salto in una major, la EMI che pubblica prima un singolo e nel 1992 riesce a farli approdare al festival di San Remo dove raggiungono la meritata popolarita' e riconoscimento artistico. Altri dischi con altre etichette e soprattutto centinaia di concerti live in tutta Italia e anche in Europa hanno contribuito a mantenere negli anni la splendida forma artistica e grande popolarita' della band. Nel 2003 gli Statuto hanno festeggiato i 20 anni di una carriera, contraddistinta da coerenza, credibilità, combattività, rabbia, stile, impegno, divertimento e dischi. Questo 2008 è l'anno che vede la celebrazione dei 25 anni di carriera del gruppo, il quale firma un contratto discografico nuovamente con la SonyBmg, e che porta alla pubblicazione di questo doppio cd antologico, stampato anche in vinile, ‘Elegantemente Rudi'. Gli Statuto sono una realtà unica nel panorama della musica italiana, perché con il loro immutato ma non per questo mai evoluto stile mod, con la loro immediatezza e sfrontatezza nei testi, spesso ironici o sarcastici, aggressivi e umili, con una musica ora diventata di "moda" che non si limita al solo ska, ma passa anche per il soul e il beat; senza mai aver assunto i panni delle "star", senza essersi mai allontanati da piazza Statuto, luogo di partenza e di creazione culturale, ideologica e musicale del gruppo sono arrivati dove tanti artisti vorrebbero arrivare provando soluzioni o invenzioni studiate a tavolino e rincorrendo il "successo" senza mai toccarlo, dal palco dell'Ariston di Sanremo, al concerto per i licenziati della Lancia/Fiat di Chivasso, dal Festivalbar al Leonkavallo, dal Cantagiro al concerto in Plaza De La Revoluciòn all'Habana de Cuba invitati dalle autorità locali, sono rimasti loro stessi, sempre con la massima semplicità e naturalezza che li contraddistingue fin dai loro inizi.