recensioni dischi
   torna all'elenco


ASKERS  "Sopra la media"
   (2008 )

Seconda uscita per i bergamaschi Askers, seguito brillante dopo l'esordio nel 2003 del loro primo album "In movimento", tappa creativa per una band a cui sicuramente non manca una gavetta d'autore e apparizioni accanto ai migliori gruppi del settore. Un'inclinazione, ispirazione verso i ritmi giamaicani dei primi anni '50 senza dimenticare l'animo rocksteady, il bluebeat e lo ska pił moderno dalla ritmica decisamente pił accentuata, un ensemble interessante dalle sonoritą nuove, una formula preziosa dall'animo delicato a cui non manca energia e spensieratezza. Un intro danzereccio, omaggio alla loro amata cittą in "Bergamo", un insieme di immagini dai colori vivaci e dai ritmi coinvolgenti, un viaggio dal seguito soul e reggae per "Ocean Waves", un duetto con l'amico giamaicano Skaya in cui lasciarsi piacevolmente trasportare. Omaggio al famoso scrittore Alessandro Baricco e al suo capolavoro 'Oceano Mare' in "Locanda Almayer", preludio romantico dalle tinte pastello a cui non manca la malinconia attesa dal sapore agrdolce di una storia d'amore in "Perchč". Tematiche dall'amaro sapore di attualitą per "E la strada sta a guardar" e "Sono stanco", sdrammatizzate dalla ritmica reggae di "Calypso Mambo", una ritrovata speranza per un groove tutto da ballare. Una dolce chiusura dall'anima jazz per "Amami", un saluto cordiale quasi a ringraziare l'ascoltatore. Dodici tracce di puro ska-rocksteady e reggae, un seguito spensierato dai tratti vitali e dalle linee pulite, un'essenzialitą melodica atipica per le band amanti del genere, scelta intrigante e curiosa per un disco che ha le carte per definirsi proprio sopra la media. (Sara Bracco)