recensioni dischi
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MODERN TALKING  "In the garden of Venus (The 6th album)"
   (1987 )

Loro in realtà si erano sciolti già da due album prima di questo, ma i ritmi di pubblicazione erano talmente sincopati da far sì che la gente nemmeno se ne accorgesse. Però, che questo loro ultimo disco prima della separazione fosse una serie di scarti di fabbrica, o giù dì lì, lo si vedeva anche abbastanza bene. E se ne accorsero le classifiche, che nell'amata Germania non furono poi così calde come in precedenza. D'altra parte, malgrado un ottimo singolo ("In hundred years", niente a che vedere con la quasi omonima traccia dei Cure...), il resto dell'album è rattoppato, magari non particolarmente sgradevole (però, cribbio, "It's Christmas" va ben oltre il plagio a John Lennon!), ma anche abbastanza corto, per i già non titanici standard dei due. Ma cosa volevate farci? Nello stesso video del singolo i due non appaiono mai nemmeno nella stessa inquadratura, forse avevano già cancellato il nome dell'altro dalle proprie agendine, e i progetti solisti, magari per far vedere al compagno-avversario di che pasta si era fatti, già erano all'ottavo mese di gravidanza. Però, per i collezionisti dei loro dischi, questo non può mancare. "Locomotion tango", magari, si può anche ascoltare: forse, però, dell'esagramma prodotto nella prima ondata di Modern Talking, questo è quello più scarno. (Enrico Faggiano)