LACHAISE "Silent cries for help"
(2008 )
Un nome che deriva dal famoso cimitero parigino di Père Lachaise, dove come sappiamo riposano artisti come Jim Morrison, una scelta dai tratti gotici che si dipinge di magia, mistero e arte, ma anche di musica rock e non solo. Registrato nello studio SYBOX di Venezia e mixato nello studio romano HAWK, stretti collaboratori della M.P.Records, il lavoro presenta arrangiamenti delicati, che lasciano alle spalle tecnicismi e correzioni al limite del perfezionismo, scelta forse a tratti ingenua, ma nello stesso tempo fresca e genuina che denota stile d'impatto, peculiarità che fa la differenza. Carte vincenti per queste undici tracce, un formato di tutto rispetto che tiene testa alle più acclamate band del settore senza comunque lasciarsi alle spalle personalità e carattere. Tracce come "Short life" scorrono al primo ascolto con un intro di basso e chitarra dal groove sostenuto, senza dimenticare le atmosfere gotiche di "Matter of..." per poi cimentarsi in sonorità rock ai limiti del progressive, vedi "Doomed", e in ballate malinconiche che danno vita a un pop "stile Lachaise" tanto particolare quanto intrigante, come in "Tart again". Un esordio in cui troverete tanto e di tutto, una nuova veste che di catalogabile forse ha le influenze nella scelta del cantato, a tratti un po' troppo evidente, ma che di originalità sicuramente ne ha l'approccio. (Sara Bracco)