REMO ANZOVINO "Dispari"
(2006 )
Compositore di Pordenone che, come tanti celebri nomi della musica italiana, svolge parallelamente a quella artistica anche un’attività professionale (quella forense, nel suo caso), Remo Anzovino scrive sin da giovanissimo colonne sonore per il cinema, musiche di scena per il teatro di prosa e di figura, canzoni per bambini, soundtrack per filmati e spot pubblicitari, sonorizzazioni per mostre d'arte. Un vero e proprio talento, un'innata capacità di comporre per le altre forme d'arte che si contraddistingue per duttilità, preparazione, sensibilità musicale, essenzialità. Dal successo di pubblico e critica ripetutamente ottenuto dalla sonorizzazioni dal vivo di celebri film del cinema muto è nata l'idea di pubblicare un disco che raccogliesse alcuni di questi lavori. Ha visto così la luce questo “Dispari” (prodotto da Risorgive Records, e distribuito da CNI), un’opera che vede la partecipazione di sei straordinari strumentisti solisti e di un quartetto d’archi per reinterpretare, sviluppandoli, i temi precedentemente scritti per i film 'I Misteri Di Un'Anima', 'Diario Di Una Donna Perduta', 'Marcetta Dell’Incoscio' di G.W. Pabst, 'Nanuk l'eschimese' di R.J. Flaherty, 'Nosferatu' di Murnau, e per il film-documentario 'Mussolini Visita Gli Stabilimenti Della Fiat'. Il risultato è una “musica frullatore” come l’ha definita il produttore del disco Ado Scaini: “Anzovino prende le note, i suoni, le melodie, i ritmi, le armonie… gira, gira, gira e il risultato è musica. Semplicemente musica”. Quest'album è così diventato uno dei dischi-sorpresa della stagione 2006/2007: infatti appena pubblicato su I-Tunes, durante la scorsa estate, è schizzato subito al primo posto nella classifica dei dischi Jazz, tornando più volte nei mesi successivi tra le prime dieci posizioni. Intanto il disco ha raccolto una messe di recensioni e commenti molto positivi, e si è innescato così un curioso passaparola tra il pubblico e gli addetti ai lavori. Ad esempio il vincitore del Festival di San Remo 2007 Simone Cristicchi si è recentemente innamorato delle melodie di Remo Anzovino, tanto da inserire il brano 'L’anima ritrovata' nella colonna sonora del suo film-documentario 'Dall’altra parte del cancello', un dvd distribuito insieme al suo nuovo album. Un disco di cui si è innamorato anche Alessio Bertallot di Radio Deejay, che, dopo aver più volte programmato alcuni brani tratti da Dispari, ha invitato Anzovino a esibirsi in diretta radiofonica per il suo programma 'B Side'. Un concerto di musica d'atmosfera da ascoltare ad occhi chiusi/aperti, melodie avvolgenti nate per duettare con le sequenze dei grandi classici del cinema muto, per poi vivere di vita propria come pure e semplici canzoni senza parole.