recensioni dischi
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MELANIE C  "This time"
   (2007 )

Melanie, lo sanno tutti, ha cominciato la sua carriera nel 1996 come “un quinto” delle Spice Girls, che restano (checchè se ne pensi) uno dei gruppi di maggior successo commerciale nella storia recente, il gruppo femminile con più dischi venduti del XX secolo, definite da David Sinclair, critico musicale inglese, "il più grande fenomeno culturale nel pop dal tempo dei Sex Pistols". Il loro primo singolo, 'Wannabe', raggiunse la vetta in 31 paesi diversi, e si tratta, ancora oggi, del debutto di maggior successo nella storia, nonché del singolo più venduto da un gruppo tutto al femminile. Vincitrici, tra l'altro, di 4 Brit Awards, hanno realmente dominato la fine degli anni ’90 con 9 singoli numero 1 nel Regno Unito (inclusi tre numero 1 natalizi, record condiviso nientedimeno che con i Beatles), 2 album numero 1 ed oltre 55 milioni di copie vendute. "Checchè se ne pensi", si diceva: non tanto perché non si avuta sensazione dello straordinario successo delle 5 ragazze (di quello, davvero, era difficile non rendersene conto, all'epoca), quanto perché, una volta svanito "l'effetto-Spice", si è tentato velocemente di dimenticare il tutto. Inizialmente sembrava Geri Halliwell la più "pronta" a sfruttare lo straordinario appeal mondiale delle 5 ragazze (anche perchè la rossa era stata la prima a prendere la porta ed andarsene): è invece uscita in maniera molto più preponderante Melanie C. L'unica, diciamolo pure, a dare realmente spessore alla propria proposta solista. Proposta che ebbe inizio subito, appena annunciato lo scioglimento delle Spice: il suo primo tentativo da solista è stato l'ottimo duetto con Bryan Adams ‘When You’re Gone’, che ha raggiunto la Top 3 nel Regno Unito ed è diventata una super hit europea. Nel 1999 esce il primo album ‘Northen Star’ che ha dato alla luce 2 singoli #1 ed ha raggiunto il numero 4 diventando triplo disco di platino in UK, disco d’oro in Australia e platino in Europa. Il suo secondo album da solista ‘Reason’ esce a marzo 2003 e raggiunge la Top 5. Contiene brani prodotti dall’ex frontman dei New Radicals Gregg Alexander e Marius De Vries (Madonna, Rufus Wainwright), e diventa rapidamente disco d’oro grazie al singolo da Top Ten ‘Here It Comes Again’. Nel 2004, Melanie fonda la sua propria etichetta indipendente Red Girl Records, chiamata così in onore della sua amata squadra di calcio, il Liverpool Football Club, ma anche e soprattutto per la sua propensione ad arrossire facilmente. Ma Melanie non si ferma qui e crea un network con le migliori label indipendenti a livello mondiale (in Italia l'attivissima e brava Planet Records) e pubblica così ‘Beautiful Intentions’, il terzo cd da solista, il primo totalmente da indipendente. Arriva immediatamente il successo con il singolo Top Ten ‘Next Best Superstar’, seguito dall´hit ‘First Day Of My Life’, scritto da Guy Chambers ed Enrique Iglesias, che ha raggiunto il numero 1 in Spagna, Germania, Svezia, Austria, Svizzera e Portogallo che l’hanno reso uno dei singoli europei di maggior successo del 2005. Insomma, dati alla mano, con 3 milioni di album venduti come solista, 6 singoli Top 10 e oltre 200 settimane di permanenza totale nelle charts del Regno Unito, Melanie C è una delle artiste britanniche di maggior successo dell’ultimo decennio. Ha scritto in collaborazione con altri autori 11 diversi brani che sono stati numero 1 nelle classifiche del Regno Unito. Un risultato unico, mai raggiunto nella storia delle classifiche UK. Ed è quindi, come detto, l’unica ex-Spice Girl a restare continuativamente in testa alle classifiche mondiali. Un po' come Robbie Williams con i Take That: non il più in vista, fino a quando il gruppo è esistito, ma da subito il più convinto e, soprattutto, convincente, una volta appeso il gruppo "al chiodo". Torna ora alla ribalta, Melanie C, con il suo atteso quarto CD ‘This Time’. La sfida iniziale, relativa a questo bel cd, è stata quella di due diversi singoli precedenti la pubblicazione dell'album: l'estratto editato in Italia e Regno Unito è stato un'energica rivisitazione contemporanea della hit del 1982 ‘I Want Candy’. La versione di Melanie è prodotta da Stephen Hague (New Order, Siouxsie & The Banshees e Robbie Williams) ed è colonna sonora dell’omonimo film britannico. In Germania, Austria, Spagna, invece, il singolo bandiera è stato ‘The Moment You Believe’, una "ballad" d’amore scritta con il suo collaboratore di lunga data Peter Vettese. I video di entrambi i singoli sono stati diretti da Tim Royes, e quello di ‘I Want Candy’ è stato il video Numero 1 su YouTube con più di 200.000 visitatori solo nel primo giorno in cui è stato inserito. Ma è tutto l'album, a convincere: giusto mix di ballate e brani sfrontati e rock. Oggi, arrivata anche in Italia la Soap "JULIA" (la serie TV più vista in europa nel 2006-2007), è stata trainata la sigla "First Day of My Life" di Melanie C fino a farla arrivare al n.1 della Eurochart Billboard, al n.1 in vari paesi del nordeuropa ed alle 500.000 copie vendute. Un album, insomma, questo, pieno zeppo di brani potenzialmente degni di divenire singoli. E quindi, anche per chi ha sempre snobbato le Spice Girls, è giunto il momento di riconoscere. Di riconoscere il talento di questa ragazza. Che, forse, alla fin fine ci ha rimesso, a militare nelle Spice. Ha visto, è logico, crescere a dismisura la propria popolarità, per merito del successo stellare della band. Ma, così, è stata forse poco considerata, rispetti ai propri meriti. Che, lo ripetiamo, non sono per nulla scarsi. Anzi, se Mel non provenisse dalle ormai esecrate Spice, probabilmente si parlerebbe di lei da tempo come di una grande stella, non solo in quanto a vendite (questo è innegabile) ma anche in quanto a qualità artistiche. Tanto per non far nomi, provate a paragonare i suoi brani a quelli di una Gwen Stefani o di una Rihanna (artiste a cui, al momento, viene riconosciuto un teorico "status artistico" maggiore). Vedrete che, nel paragone, Melanie raramente perderà. Provare per credere. (Andrea Rossi)