TRANS AM "Sex change"
(2007 )
I TRANS AM sono innovatori sonori e macchine da concerti in azione da più di 10 anni, ed il loro nuovo album 'Sex Change' rappresenta non solo un energico ritorno ma anche il loro lavoro ad oggi più esilarante ed internazionale. Dopo il loro precedente album, 'Liberation' - triste ritratto della vita in una capitale dell´impero ossessionata dalla sicurezza - i Trans Am hanno lasciato Washington D.C. per tre diversi continenti. Questo periodo di isolamento ha portato Nathan Means ad Auckland, Phil Manley a San Francisco e Sebastian Thomson a dividersi tra Londra e New York; il contatto tra loro è stato dunque perlopiù elettronico, se si esclude una manciata di concerti. Dopo due anni di lontananza, però, nel 2006 i tre cominciano a programmare dei brevi e comunque sporadici incontri per lavorare a quello che sarebbe poi diventato il loro disco più gioioso ed ottimistico. Nel giugno del 2006 il gruppo si riunisce alla Mainz, una scuola di registrazione di Auckland in Nuova Zelanda, con alcune canzoni su cui lavorare e praticamente senza strumentazione. La registrazione è possibile solo grazie a molti strumenti prestati, che includono tastiere, un mellotron degli anni ´60 e degli splendidi amplificatori vintage messi a disposizione da Chris Knox dei Tall Dwarfs. Le sessioni alla Mainz vengono registrate da un professore della scuola e da uno studente che per questo lavoro riceve dei crediti per la sua laurea. L´accordo rischia però di saltare quando l´amministrazione scolastica scopre delle foto che ritraggono il gruppo a bere birra nello studio del campus. Le bevute continuano allora fuori dalla scuola. Due mesi dopo, le registrazioni riprendono a Brooklyn, New York, all´Okropolis, il quartier generale degli Oneida. Determinati a rompere con il passato, i Trans Am si trovano di nuovo sprovvisti della propria strumentazione: nessuno dei vocoder, tastiere, batterie, drum machine e amplificatori che avevano usato nei dischi precedenti è infatti disponibile. Due settimane dopo, l´album viene mixato ai Tiny Telephone Studios di San Franciso e quindi possiamo dire che, rispetto a dischi come 'Ta' e 'Liberation', per cui ci sono voluti mesi, 'Sex Change' viene concepito, scritto, registrato e mixato in tre settimane. E il risultato? Splendido, come non mai.