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MATHILDE GROOS VIDDAL  "Tri vendur blés ho i den høgaste sky"
   (2025 )

Mathilde Grooss Viddal è una compositrice e musicista norvegese classe 1969, nota principalmente per essere la leader dei Friensemblet, dei Lucky Loop, nonché componente del duo con Trude Eick.

L’artista ha da poco pubblicato “Tri vendur blés ho i den høgaste sky” insieme alla sua storica band, un album realizzato su commissione in cui converge una sorprendente quantità di elementi apparentemente inconciliabili.

Parliamo delle più moderne declinazioni del folk e del jazz, con il classico filtro delle atmosfere scandinave, incontrano strutture appartenenti alle ballate medievali e mostrano un forte legame anche con la tradizione mediorientale, non soltanto per il prezioso contributo della cantante e flautista franco-siriana Naïssam Jalal.

La stessa Grooss Viddal descrive l’album come un viaggio nomade, inteso tanto in termini di tempo quanto di spazio, e non ci potrebbe essere definizione più calzante per la musica di “Tri vendur blés ho i den høgaste sky”.

“Subconsciousness” introduce fluidamente al profluvio di suoni che verrà, e gli episodi migliori coincidono anche con i brani più lunghi, in cui tutte le sensazioni e le idee di Grooss Viddal possono dipanarsi lentamente: “Valivan (The Pioneer)”, “Svätá Mária Egyptská (L’essentiel est invisible pour les yeux)” e “Gullborgs fanfare (Fearless Girl)”, ma non ci sono passaggi fuori fuoco nell’ora scarsa di “Tri vendur blés ho i den høgaste sky”.

Mathilde Grooss Viddal si conferma artista ispirata e sensibile con un lavoro pensato per palati fini e per chiunque abbia una buona familiarità con le traiettorie musicali più sperimentali e ambiziose. (Piergiuseppe Lippolis)